Urban Decay Eyeshadow Primer Potion (Original)

L'apertura di due nuovi store Sephora a Milano e a Roma ha significato l'introduzione dei prodotti Urban Decay nel mercato italiano.
Il mio primo pensiero è andato alla famosissima base per ombretto. Così, ho deciso di acquistarla per testarne le tanto acclamate qualità.
Da qualche tempo il primer non è più disponibile soltanto nella versione originale, ma anche nella nuova versione "Sin": confezione bronzata e base shimmer.
Io ho scelto di provare la versione originale: confezione viola e argento, prodotto opaco.
In commercio sono disponibili vari formati di Primer Potion, normale, XL, XXL, ma da Sephora è acquistabile solo il formato da 10 ml (al prezzo di 16 €). Come forse saprete, questa non è certo la prima base per occhi che provo! Ho comprato il Paintpot di MAC in soft ochre, un matitone (Jumbo Pencil) della NYX, alcuni eyeliner in gel della Smashbox, un matitone bianco della Royal Cosmetics, tanto per elencarne alcuni. Molte di queste si sono rivelate inadatte alla mia palpebra oleosa e cadente (eh sì, son disgrazie!) e dopo qualche ora hanno rovinato tutto il trucco creando delle antiestetiche righette. Ormai mi ero rassegnata all'idea di usare il Paintpot, sapendo che almeno durava più di altri (ma lungi dall'ottenere risultati perfetti!).
Quando ho aperto la confezione del Primer Potion e ho applicato un po' di prodotto sul dorso della mano, ho detto: "Ecco l'ennesima fregatura!". Era troppo cremoso e grasso per andar bene! Il colore, invece, era perfetto: color carne totalmente opaco. Non mi rimaneva che testarlo sotto l'ombretto. Ho prelevato una goccia di prodotto e l'ho sfumata bene su tutta la palpebra. Sono passata all'applicazione sull'altro occhio, e mi sono resa conto che il prodotto ben sfumato si asciugava in fretta.
Sono passata all'applicazione dell'ombretto e WOW! Finalmente una base che catturi il colore facendone risaltare l'intensità! Cominciavo ad essere soddisfatta del mio acquisto...
Era il momento della prova più difficile: la resistenza!
Dopo parecchie ore il trucco era ancora intatto, senza sbavature né righette.
Da quando l'ho comprato lo uso davvero ogni giorno, perché è l'unica base per ombretto che mi assicura un risultato impeccabile.
Ma passiamo alle dolenti note. Avrete sicuramente sentito parlare in rete della pessima reputazione del packaging di questo primer: la sua forma accattivante in realtà non consente allo scovolino di prelevare tutto il prodotto, lasciando abbondanti residui sulle pareti della boccetta. L'unica soluzione rimane "squartare" la confezione e travasare tutto il prodotto dentro una jar vuota (potete trovarle da Sephora o su Ebay).
Io non ho nemmeno dovuto aspettare questo momento perché il mio primer ha subìto quasi immediatamente un incidente. Mi è caduto dentro il lavandino e... si è rotto!! Sembra assurdo, lo so, ma posso assicurarvi che quella solida confezione di plastica si è rotta cadendo da pochi centimetri di altezza! La parte in cui si avvita il tappo si è staccata dal resto della boccetta, costringendomi a correre ai ripari.
Non è stato facile, ho dovuto "squartare" la boccetta con l'aiuto di coltello e forbici e poi ho travasato tutto il prodotto con una spatolina nella jar vuota.
Insomma, il packaging è totalmente bocciato!!
Il primer, invece, è molto buono e lo consiglio a tutte coloro che hanno una palpebra "problematica" come la mia.